martedì 9 marzo 2021

I miei cari viaggiatori,
Sempre sinonimo di fretta, di correre,
Chissà perché non mi vedo mai,
Mai si fermano ad osservarmi,
Potrebbero dire di aver visto un bel ragazzo,
O meglio un essere umano in uno pseudo stato di tranquillità,
O ancora un pensatore che guardandoci ci scriverà qualcosa, solo per noi,
Ma che onore,
Noi viaggiatori in copertina,
Noi viaggiatori nei pensieri di qualcuno,
Ci vorrà bene? O avrà per noi sentimenti d'odio? O gli saremo completamente indifferenti?
Ma quante domande, che in realtà non hanno nessun senso,
Eppure i sentimento dovrebbero essere il pane quotidiano,
Anche verso dei sconosciuti?
Ma certo, perché no,
In voi fratelli c'è tutta la potenzialità di un possibile incontro,
Ed allora perché non partire con il piede giusto, dicendovi che vi voglio bene, sì, la categoria dei viaggiatori li voglio tutti bene, ancor più quelli che attendono i treni!



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