venerdì 22 gennaio 2016

mostra fotografica in Caiazzo




Il gruppo Ansel Adams è lieto di presentare la mostra fotografica di Alessandro Santulli dal titolo "CAMMINANDO" sabato 23 gennaio alle 19 al Bar H di San Giovanni e Paolo.

-Saranno presenti alcuni degli artisti protagonisti della mostra Ars felix a cura di Luca Palermo che si è svolta a Casapesenna.

-Durante la serata sarà possibile degustare la mozzarella della FATTORIA PAGLIUCA e l'olio dell' AGRITURISMO SANGIOVANNI.

Ripercorrere l'itinerario fotografico di Alessandro Santulli è molto difficile, il suo fotografare è tutt'uno con l'esperienza di esplorare il territorio, è un contagioso intensificatore di vita. Una mostra fotografica non può riuscire a raccontare la sua esperienza di scoperta del territorio, ma credo che valga la pena di riflettere sul suo lavoro visivo al Bar H che appartiene ai suoi luoghi privilegiati di ricerca. Alessandro ha il merito di averci fatto scoprire il mondo dei piccoli borghi, dei centri rurali, dei tanti luoghi in cui si svolge la vita quotidiana, di aver reso straordinario quanto spesso sfugge alla nostra attenzione. Spesso cerchiamo emozioni forti, sogniamo luoghi impossibili, desideriamo cose eccezionali e, mentre progettiamo, la nostra vita accade e ci sfugge. La sua è innanzitutto una ricerca di umanità, di come gli spazi sono vissuti, di come il paesaggio si nutre del lavoro dei contadini. Una bella frase di Alessandro è che ogni luogo è il centro del mondo: ogni luogo se noi lo vogliamo può essere il più bello, spetta solo a noi renderlo tale. Straordinaria è la sua empatia con i soggetti, che ferma per strada, che lo invitano a casa e che, fiduciosi, lasciano impronte dei propri sguardi sul supporto sensibile della fotocamera. La sua fotografia è priva di intellettualismi, vive e si confronta con il mondo in modo spontaneo. Alessandro si sente parte della natura e vuole confondersi con essa ed il suo lavoro fotografico è un grande album di famiglia, perché ogni cosa che incontra diventa parte della sua grande famiglia: pastori, contadini, cani, mucche, pecore, polli, nessuno è escluso. Alessandro sta realizzando una documentazione della provincia di Caserta, in particolare del Matese e dell' Alto Casertano, preziosissima: un mondo che forse sta scomparendo ha trovato un custode sensibile e deciso. Ormai sono tantissime le persone che lo seguono nelle passeggiate e che hanno imparato ad immergersi nella natura, rispettandola ed amandola. Luoghi turisticamente poco attrattivi come Valle Agricola, Letino, Conca della Campania e tanti altri sono stati "invasi" dal suo gruppo di esploratori che dopo aver realizzato le foto le donano ai soggetti ritratti, costituendo un meraviglioso album all'interno delle singole case. La sua grande conoscenza del territorio è un patrimonio da non disperdere, il suo approccio concreto e sognatore è da prendere ad esempio per conoscere, tutelare e valorizzare la nostra terra. Alessandro ci ha donato nuovi occhi per vivere i luoghi della quotidianità, spetta a noi comprendere e tutelare la loro particolarità. Il Gruppo fotografico Ansel Adams, che persegue come scopo la documentazione dell'Alto Casertano, è felicissimo di ospitarlo a San Giovanni e Paolo.

domenica 17 gennaio 2016

turismo compassionevole

l'altro giorno sono stato a trovare Antonio Carusone, uno dei pochi abitanti rimasti presso borgo Curti in Giano Vetusto, persona molto simpatica ed accogliente, in estate mi portò a visitare ogni anfratto del suo paese; penso che la vera attrazione turistica è lui stesso, un patrimonio da valorizzare, i turisti sarebbero attratti dal suo modo di essere, dalle sue storie passate di tempi irrimediabilmente persi, e la figura umana così tornerebbe ad essere vera essenza, vera figura di cui andare fieri.
Un patrimonio vivente da non dimenticare!!! ... intanto lui è lì che vi aspetta!