domenica 7 gennaio 2018

la strada è la mia missione ... quanta via percorrerò prima di trovare la via?!? in un via vai di sviamenti io mi ritrovo ogni giorno nel mio essere via!


martedì 2 gennaio 2018

eravamo giovani e forti, radici sicure, inverni da saltare a piedi pari e un'identità da formare, far venire a galla, perciò mi avvicinai a quello specchio che mi rappresentava come non mai, mi delineava, mi porgeva tutta la sensazione della mia sagoma, nuda e cruda, impietosa e tempestosa, poi guardai al mio fianco e vidi te, ne rimasi ipnotizzato, mi aggrappai con più forza senza darti idea delle mie fragilità e pensai che indietro non ci sarei tornato mai più, sei casa sei giovinezza sei aria



lunedì 1 gennaio 2018

connessioni, sinapsi, carte che si mischiano, spazi che si colmano, nuovi spazi in formazione e presto pronti ad essere riempiti, ne certezze dove tutto è messo in gioco, ne finale in luoghi e tempi che nella realtà non esistono o non sono mai esistiti, fate voi ... c'è la fantasia, la realtà ed una strada da percorrere, e c'è il permesso giusto, da cui non uscire mai o attendere nell'impulso di ridondanza ... una sola parola sarebbe fede


ci sono lunghi periodi di attesa, di stasi, giorni forse tutti uguali, sembrano fabbricati in serie, se ci pensi ci devono essere, è la prassi, guai a forzarli, non ne ricaveresti un ragno da un buco, il silenzio è lungo, così come l'ordinario e poi la falla, in un solo istante tutto il sedimentato irrompe a riempire tutto, spazi, emozioni, evasioni, singhiozzi, un solo istante, chiedo solo ciò, uno solo e saprò renderlo eterno ...
vedo la vita da un oblo, le immagini appaio confuse, le onde si infrangono ed annebbiano la visuale, apparizioni e sfumature invogliano attimi sublimi, una dolce mamma cova le sue uova, una fata turchina mi fa vedere la purezza della vita, so di avere qualcosa che va oltre la realtà, so che tutti possono volare se ne hanno voglia, so che il nostro contributo si pesa in momenti irripetibili, ed è così che in certi momenti non posso che ringraziare la vita, donargli un dolce sorriso, stringergli calorosamente la mano ed augurarmi buon viaggio per un nuovo intenso giro di giostra ...


quel giallo e quel rossiccio, anche l'azzurrino della porta, e vuoi mettere il verdino del muschio sottostante, per non parlare di cosa sia celato dietro quella porta, una casa piena di ricordi e di affetti, qualcuno ci ha vissuto ed ha lasciato la propria impronta e tutta la sua bontà ... ecco tutti questi indizi ci conducono in un paese, ed il paese è bontà!

il paese è Casola