martedì 3 aprile 2018

terreni scivolosi, sconosciuti, incogniti, simili a sabbie mobili, in essi nulla è scontato, nulla è fatto senza essere ben ponderato, lasciato intentato, ma badi bene, non è controllo, nel panico, nell'ansia non c'è nulla da controllare, non c'è nulla di controllo nell'apparente casualità, ma invece è una priorità di libera scelta, la prerogativa è il principio, la base su cui poggiano i pilastri, il viaggio è una questione di tappe, e l'intenzione con cui si affrontano i primi passi danno inesorabilmente il seguito a tutto il resto, il collante di pezzi disgregati primordialmente .... io in tutto questo non posso che parafrasare l'immenso Paolo Villaggio: speriamo che me la cavo ...

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