martedì 14 aprile 2020

omaggio a Carlo Levi

vivere di una speranza, aggrapparsi ad una novità, un nuovo punto di visuale ... chissà se durerà più di una radicata abitudine, o diventerà anch'essa appunto un'abitudine, e saremo punto e daccapo ... i malinconici diranno come era bello vivere quando fu, la verità è che chi ha pazienza vedrà, vedrà colorate farfalle svolazzare tra fiori e croci, passerotti rincorrersi tra fili di morbida erba e mucchi di terra sconvolta, i miei amati contadini andare su e giù per le solari terre bruciate, come le foglie dai rami scintillare tra l'indifferenza dei più ... ed io sono sempre lì, come ogni giorno, vivo di attese, vivo di sguardi, di piccoli spazi, nell'immergermi in quel profondo blu del cielo che mi saluta e m'ispira ovunque io sia.


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