giovedì 2 gennaio 2025

passeggiata in natura monte Trocchio - San Vittore (FR) 5 gennaio 2025

domenica 5 gennaio 2025

foto di Tonino Marandola

Incontro e partenza in auto: rotonda autostrada di Santa Maria Capua Vetere ore 9
Partenza escursione: San Vittore nel Lazio (FR) ore 10 e 30
Lunghezza percorso: 8 km circa (andata e ritorno)
Dislivello in salita: 200 mt
Tempi di cammino: 3 ore (escluse soste)
Difficolta’: escursione di media difficoltà
Passeggiata dal borgo, primo tratto per campagne sottostanti, quindi sterrata fino alla cima del monte Trocchio (350 metri di altezza) dove avremo bellissimo panorama su tutta la piana del Cassinese e visiteremo i ruderi del villaggio fortificato, qui colazione a sacco, ritorno nel primo pomeriggio

prenotazione obbligata contattandomi, Alessandro Santulli tel. 3925322408 messaggio whatsapp
Contributo per la passeggiata 8 euro a partecipante
Sono raccomandati un paio di calzature adatte all’ambiente montano, acqua, giubbino, colazione a sacco, essere in buone condizioni fisiche. Ogni responsabilità è individuale

giovedì 26 dicembre 2024

passeggiata in natura monte Montagnano colli Tifatini (CE) 29 dicembre 2024

domenica 29 dicembre 2024

partenza escursione: zona Limatola (BN)
Lunghezza percorso: 9 km circa
Dislivello in salita: 200 mt
Tempi di cammino: 3 ore (escluse soste)
Difficolta’: escursione di media difficoltà

Passeggiata dal borgo alle campagne boschive in altura, passeremo per i ruderi dell'eremo di Sant'Erasmo, poi i pianori altipiani un tempo coltivati quindi convergeremo verso la cima del Montagnano con la sua croce e poi monte Zecchinoso, qui sosta pranzo, ritorno per il sentiero dell'asparago.

prenotazione obbligata contattandomi, Alessandro Santulli tel. 3925322408 messaggio whatsapp
Contributo per la passeggiata 8 euro a partecipante
Sono raccomandati un paio di calzature adatte all’ambiente montano, acqua, giubbino, colazione a sacco, essere in buone condizioni fisiche. Ogni responsabilità è individuale

venerdì 8 novembre 2024

 Ecco perché ha vinto Donald J. Trump

Anni del sempre adolescenti, anni in cui non si diventa adulti, non si vuol diventare adulti, e ciò è un bene, è un gran bene, una fortuna, gli esempi dall'alto sono stati pessimi, ci dicevano e ci invogliavano a dir la nostra ed apportare il nostro contributo ma in realtà comandavano sempre e solo loro, per noi nessun spazio vitale per poter fiorire, solo una perenne forma di controllo verso il nostro agire, malfidanti, assenza di fiducia, nessun entusiasmare o incitare e credere in sé stessi, punti di riferimento pari a zero, ed allora? Allora Fanculo a questa parte di mondo adulto che tutto pensa di sapere, Fanculo alla politica che ci dice con fare protettivo di interessarsi sul serio alle nostre vite, al nostro benessere (balle), e Fanculo anche al stare sempre sul pezzo, perfetti, senza mai una macchia, appartenenti a coloro che si scandalizzano, pronti a puntare il dito, ed a deridere il malcapitato di turno fuori dagli schemi, fuori dalla presunta morale, fuori dal berbero automatismo dell'essere informati sul comune stile, parole, vestiario, ordine in voga in quel momento, voi siete solo dei replicanti, vivete nella schiavitù del tutto già fatto di chi per voi, e voi pappagalli ripassate il copione più e più volte per non sbagliare, per non sfigurare, fragili ed incerti, poi non sapete dire una h su chi siete, dove andate, e soprattutto parlarne, ragionarci, confidarsi, siete bloccati nella paura più totale di prendervi le vostre vite in mano e finalmente dire in modo crudo e palese ciò che veramente pensate, siete senza personalità! 

Mi dispiace, ma noi non siamo così, noi amiamo la spontaneità, amiamo chi scende in campo ed in primis si attiva, chi per strada regala un sorriso, un saluto, una confidenza a chi capita, crediamo che una forma di bontà esiste ancora, lo abbiamo visto e ne siamo testimoni ed il nostro prossimo passo è quello di diventare noi stessi bontà, perché abbiam capito che più di attendere dagli altri, ciò che ci aggrata in particolare è sentirsi liberi di esprimersi senza remore, senza rancore, senza una direzione già segnata, dando spazio al tutto è possibile, che bella parola il possibile. Se siamo giunti a ciò allora siamo alla grande, se ci stiamo lavorando ancora per diventarlo siamo già sulla buona strada. L'importante è non temere la confusione in cui viviamo ora, il senso di assurdità odierna, il disorientamento emotivo e strutturale, difatti cambieremo mille volte idee, e ciò è buono, vuol dire che stiamo cercando soluzioni, valutando, mettendoci in discussione, chi intorno a noi è genuino ci comprenderà, chi vorrà controllarci invece ci chiamerà bipolari, inaffidabili, addirittura folli, con costoro passiamo oltre, il dire ed il pensare valgono a zero, ciò che conta sono i fatti. Certo, non siamo stabili, ma è tutto il Mondo che è instabile, e noi viaggiamo alla sua stessa velocità, per accordarci, per non perdere il passo, per prepararci al giorno in cui avremo spalle forti, più sicurezze personali, e maggiore conoscenza di chi siamo, ed allora quel giorno, il Mondo tutto, lui, sarà lui a girare alla nostra velocità, al nostro esistere, seguendo la luce e la musica del Nome che portiamo. Auguri a tutti!

martedì 30 luglio 2024

se vi manca l'affetto allora mangiate molta cioccolata... ma senza esagerare... in effetti se si può meglio l'affetto... anche perché la cioccolata in estate si squaglia... e poi fa venire i brufoli... l'affetto invece ritempra l'animo... la cioccolata costa soldi l'affetto costa tempo... la cioccolata te la compri quando vuoi, l'affetto non è in vendita... di affetto non vi è mai troppo, sarà che l'essere umano rimane sempre un fanciullino tanto bisognoso poi di attenzioni, di carezze e di gesti... tutti ricordano l'amore di una mamma, una memoria che non termina mai, indissolubile, indispensabile alla costruzione emotiva e d'autostima della futura persona adulta, e comme te vo ben a mamma nn te vuo bene niscunn.... recuperiamo tutto l'affetto che abbiamo dentro e diventiamo ognuno madri di qualcuno o qualcosa, accudimento, responsabilizzazione, generatori di fiducia e sostanza e per l'appunto Affetto!.... così che in primis, divenire Caposaldi.

un cane, un po abbacchiato, come l'uomo, ma questo è un cane gigante, immenso, tutto pelo, buono come attira polvere, o per far felici dei bambini, giocherebbe volentieri con la palla, sarebbe un ottimo terzino, tutta corsa sulla fascia, a difesa ed in attacco, mordere bene le cosiddette caviglie degli avversari, e farebbe la cacca sul dischetto della sua aria di rigore per far scivolare il tiratore al momento del tiro, che dire, cartellino giallo a lui, vittoria certa per la sua squadra



Napoli - Via Marina, l'omino verde è scattato, lui tergiversa, il suo sguardo è rimasto fisso in una direzione, sul marciapiede opposto infatti una dolce metà ha mosso la sua attenzione, sormontata di panna e con sulla cima una bella ciliegina ancora intatta a far da splendida figura, lui si leccava già i baffi come si dice ed anche tutte le dita delle mani, non aveva mai visto una cosa del genere, lui amante del dolce e tanto poco del salato, immaginava di vedere appizzate su essa tante candeline che solo una forte ventata di brezza marina avrebbe poi potuto spegnere, ancora un po di sospance per mettere ancora meglio a fuoco il tutto, in ogni suo minimo dettaglio decorativo, ma era proprio tutto vero, un enorme torta di circa 4 metri per 5 come detto tagliata già a metà per essere consumata dai prossimi avventori da marciapiede giaceva su un immenso piedistallo argentato ad 1 metro da terra, per la gioia dei golosi, dei bambini, di chi presto si sarebbe tuffato in quella squisitezza infinita



martedì 23 luglio 2024

e poi ti accorgi che non c'è più tempo, o che il tempo a disposizione è veramente risicato, cerchi di recuperare il recuperabile in quel poco di tempo, oppure ti dai per vinto nello sconforto di averlo perso il tempo, non c'è molto da fare, riavvolgi il nastro è rifletti sui tanti momenti mancati, passati senza averci messo un tuo vero esserci, chissà la nostra mente da cosa era presa, di più importante?!? Non penso che lo era, la cosa più importante sono gli affetti, vicini e lontani, questo è senza fuor di dubbio. Ora viviamo di piccoli brandelli di vita, sporadicissime fluttuazioni sul chi siamo, su quanto amore far emergere dai nostri corpi, incostanti, altalenanti, disconnessi, calcolatori, con piccoli sussulti e lunghissime insensate attese, si aspetta, si attende, intanto il tempo passa, vola, corre via senza pietà, e noi siamo inermi, fermi, spaesati, la vita scorre, i treni passano, rimaniamo ancora seduti lì dove eravamo, qualcuno si accende una sigaretta, tanti altri scorrono meccanicamente le storie di altre vite di altre attese sui vari social, è così continuiamo a spiarci ma non a parlarci, a guardarci di nascosto e non ad entrare in interazione, a pensarci ma non a prendere iniziativa, ad attenderci ma non allo scoprire le carte, a rimanere a difesa ed al non esporci... in compenso in tutto ciò io ci vedo ugualmente una grande bellezza dell'animo umano, nel suo immenso paradigma di cosa sia vivere, essere al Mondo, con una coperta sempre corta, con cui lottiamo giorno per giorno per avere sempre un bandolo della matassa, certo poi, beati chi ha lanciato il cuore oltre l'ostacolo, che siano di esempio, che siano di sprono!

In ogni caso in attesa o in azione certo è l'amore sempre vincerà... anche chi attende in quel momento sta amando, non è tangibile, non è toccabile con mano, ma nel profondo del suo cuore sta amando, sotto la coperta di una sterile paura ed il senso di pudore di corpi esposti alla costante luce dell'essere al Mondo.