lunedì 16 ottobre 2017

siamo girandole, siamo vortice,
siamo centri di gravità,
siamo ingranaggi inconsapevoli,
testimoni del tuo e del mio destino,
una volta ci ritroviamo e mille ci perdiamo,
corriamo senza freni su binari opposti prossimi ad uno scontro d'amore!

venerdì 6 ottobre 2017

non sei tu, non sono io,
è solo uno sguardo che ci tiene uniti,
ci proietta altrove, fuori dalle barriere identitarie,
è un semplice pensiero o un messaggio venuto chissà da dove
che induce ad ascoltarci, a porci attenzione,
sono occhi che si cercano, si incontrano sul far della sera,
si salutano e si accolgono, sono familiari oramai,
non hanno malizia, ne rimproveri,
e sono felici così come è.
Ti auguro una buona giornata!

giovedì 5 ottobre 2017

la poesia scardina l'ordine,
la poesia è un attacco alla paura, 
la poesia fa muovere energie invisibili, 
rompe equilibri interiori, certezze e consapevolezze, 
la gusti solo se metti in conto che possa esploderti tra le mani, 
possa ferirti o lasciarti a bocca aperta, 
che sfumi presto in una bolla di sapone, 
è lì in sospeso nell'attesa, 
è dentro un mal di pancia, un'attacco di panico, 
un'ansia improvvisa, a volte è la risoluzione dei problemi, 
a volte diviene incomprensibile, certo non ama chi vuol capire, 
la poesia ci rende nudi, ci scopre dalla calda coperta, 
e ti proietta lì oltre un tunnel, oltre un confine, oltre un muro, 
la poesia è un atto di rivoluzione ...
ero l'ultimo della classe, 
l'ultimo della fila, 
l'ultimo degli affetti, 
l'ultimo in capitolo ... 
ero anche l'ultimo ad arrendersi, 
l'ultimo a morire,
l'ultima speranza di chi ultimo non aveva smesso di credere
c'è del sacro in uno sguardo,
del sacro in un sorriso donato a chi meno se lo aspetta,
è la poesia dell'imprevisto,
di chi lascia in sospeso il divenire,
di chi lascia gli elementi comporsi in un abbraccio di fiducia,
nella presenza di chi si prende cura