domenica 1 maggio 2016

un pensiero agli alberi, gli animali, ai fiumi, alle montagne, ai mari, li gestiamo e li usiamo a nostro piacimento, solo per il nostro piccolo interesse personale, il più delle volte solo per il nostro passeggero ed effimero sfizio personale ... invece dovremmo capire che siamo tutti sullo stesso piano, dovremmo ascoltare gli elementi che ci circondano ed avvicinarci a loro assicurandogli l'importanza dovuta, vero e proprio affetto, come quello che si porge ad un migliore amico!!!

https://www.youtube.com/watch?v=YIFDlYqtXDA
sono sempre più affascinato da luoghi, paesi, case abbandonate, dove la vita c'è stata e penso ci sia ancora, mi piacciono perchè hanno finito di illudersi, non pretendono nulla, si godono i bei panorami che spesso li circondano, danno ospitalità senza discriminazione ... potremo imparare molto da loro ascoltandoli ed andando ad incontrarli ...
è solo il valore che noi diamo alle cose ciò che conta ... ragioniamo con il nostro sentire ed andiamo alla ricerca dei nostri di valori, personali, interiori, affettivi, emotivi, giocosi, simpatici, malinconici, fantasiosi, sognatori e via dicendo ...
la fotografia come un osservatorio attivo del territorio, imparziale, non schierato, che riesca a rilevare i cambiamenti, i mutamenti sociali e strutturali, ma soprattutto quelli emotivi, impressioni di strada, che riesca a stuzzicare in tutti noi un'idea nuova di bellezza, di curiosità partecipata, di ricerca interiore che spinga le persone a mettersi in movimento, in viaggio e che infine possa muovere un'affetto incondizionato per un risveglio collettivo ...